Gli ultimi giorni, dopo un periodo di momentaneo e apparente normalità, è tornato ad alzarsi il prezzo dei carburanti praticamente in ogni parte del paese. Benzina, diesel, gas, metano, prezzi alle stelle e automobilisti ancora una volta coinvolti più che mai da vicino in una situazione che purtroppo crea non pochi disagi. Nel corso dei mesi passati non poche persone successivamente all’aumento dei prezzi del carburante, hanno rinunciato all’automobile per spostarsi, almeno per quel che riguarda il lavoro, quando possibile, utilizzando magari i mezzi pubblici.
Prezzi benzina ancora alle stelle: i numeri di Quotidiano energia
I numeri parlano chiaro, i prezzi del carburante sono tornati alle stelle. Per quel che riguarda, per esempio la benzina, il prezzo ha superato quota 2 euro al servito. Le cifre non sono certo le stesse di marzo 2022, quando la stessa benzina toccò quota 2,18 euro al litro, ma il rischio è di avvicinarsi presto a quei numeri. I dati in questione arrivano direttamente da una specifica rielaborazione di Quotidiano Energia in base alle informazioni relative raccolte dai vari gestori dall’Osservaprezzi del Mimit, Ministero delle Imprese e del Made in Italy).
Discorso molto simile per quel che riguarda il diesel, con prezzo self service a 1,835 euro al litro, con picchi però in autostrada che superano i 1,90 euro. Molto più convenienti, come del resto sempre, gas e metano con il primo a 0,85 cent al litro e il secondo a 1,506 euro al litro. La situazione, insomma, non è certo delle migliori con i continui aumenti in numerosi ambiti che fanno letteralmente tremare gli italiani. Le utenze sempre più in alto in quanto a prezzi, i servizi sempre più cari. Tutto aumenta tranne gli stipendi che restano li ancorati alla realtà attuale. Il momento, sotto questo punto di vista è più che mai delicato, sperando che il tutto possa passare presto.
