Via con le sottoscrizioni dei nuovi Buoni Fruttiferi postali dedicati ai minorenni. Rendimenti altissimi per guadagni che aumentano nel tempo.
Poste Italiane ha iniziato il collocamento di nuovi Buoni Fruttiferi lo scorso 20 febbraio 2024. Si tratta di prodotti dedicati ai ragazzi di età compresa tra zero e 16 anni e mezzo garantiti dallo Stato italiano e soggetti a tassazione agevolata del 12,50%.
Perché acquistare un Buono Fruttifero per un bambino? Gli interessi crescono nel tempo fino al compimento dei diciotto anni, il rendimento è fisso e crescente, alla scadenza si ha la certezza di recuperare il capitale più gli interessi accumulati e la sottoscrizione è gratuita. Se non fosse sufficiente aggiungiamo che non ci sono costi di gestione, i Buoni sono esenti da imposta di successione e se oggi il bimbo è molto piccolo il capitale raddoppierà nel tempo. Tanti buoni motivi per approfondire la conoscenza con i Buoni Fruttiferi dedicati ai minori.
Il rendimento va dal 2,50% per il possesso di un anno e sei mesi (entro i 16 anni e mezzo del minore) al 6% con diciassette o diciotto anni di possesso. Una percentuale molto alta che potrebbe non durare nel tempo. Poste Italiane ha aumentato il rendimento dal 4,50% al 6% pochi mesi fa ma l’offerta potrebbe interrompersi da un momento all’altro. Meglio approfittarne subito.
I genitori, i nonni, gli zii, amici di famiglia possono acquistare un Buono partendo da un minimo di 50 euro fino ad un massimo di 1 milione di euro nella stessa giornata lavorativa. Unica condizione per la sottoscrizione è la maggiore età. Naturalmente il Buono Fruttifero dovrà essere intestato al minore. Per procedere occorrerà avere con sé il codice fiscale o tessera sanitaria e un documento di identità in corso di validità Inoltre bisognerà consegnare all’operatore la fotocopia del documento di identità e del codice fiscale del minore.
Per capire quale sarà il guadagno del Buono basterà utilizzare il simulatore presente sul portale di Poste Italiane. Nel tool occorrerà inserire l’importo e la data di nascita del minore intestatario del prodotto. Poniamo il caso di un investimento di mille euro per un bambino nato il 21 dicembre 2023. Alla scadenza, il 21 dicembre 2041, il minore potrà recuperare 2.574,50 euro.
Parliamo di una cifra superiore al doppio! Più il bambino sarà grande minore saranno, i guadagni. Gli stessi mille euro investiti per un minore che compirà diciotto anni nel 2037, ad esempio, saranno diventati 1.493,47 euro. Il simulatore permette di compiere tutti i calcoli desiderati.
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