Novit%C3%A0+Certificazione+unica+2024%3A+l%26%238217%3BAdE+ha+introdotto+modifiche+e+nuove+scadenze
gazzettapmiit
/2024/02/21/novita-certificazione-unica-2024-lade-ha-introdotto-modifiche-e-nuove-scadenze/amp/
Lavoro

Novità Certificazione unica 2024: l’AdE ha introdotto modifiche e nuove scadenze

Published by
Floriana Vitiello

C’è un importante novità certificazione unica 2024 che è stata annunciata dall’agenzia delle entrate e riguarda anche le scadenze.

L’Agenzia delle Entrate ha aggiornato il modello relativo alla certificazione unica per l’anno 2024. In questo articolo spiegheremo quali sono le modifiche apportate dall’Agenzia e le novità relative alle scadenze da rispettare per inoltrare il documento.

L’AdE ha introdotto modifiche e nuove scadenze – Gazzettapmi.it

La Certificazione unica, conosciuta anche come modello CU, è un documento in cui sono inseriti tutti i dati relativi agli imponibili previdenziali dei lavoratori dipendenti. In pratica, nella certificazione sono riepilogati tutti i redditi corrisposti dal datore di lavoro e dall’ente pensionistico nell’arco di un anno solare.

Quest’anno però c’è un importante novità che riguarda la certificazione unica 2024 che ha a che fare con la tassazione agevolata delle mance per i dipendenti nel turismo, ma anche con la riforma del lavoro sportiva e con la nuova soglia dei Fringe Benefit.

Novità certificazioni unica 2024: tutte le modifiche che potrebbero interessarti

L’Agenzia delle Entrate ha comunicato di aver aggiornato il modello relativo alla Certificazione unica 2024 e di avere introdotto delle modifiche che riguardano anche le scadenze di invio. Una delle novità che riguarda la CU2024 ha a che fare con le mance dei dipendenti del settore turistico, alberghiero e della ristorazione. Secondo quanto stabilito dall’AdE è necessario compilare la sezione dedicata alle mance anche quando non ci sono mance da dichiarare. In tal caso, il datore di lavoro dovrà riportare solo il reddito relativo alle prestazioni.

Novità certificazione unica 2024 – Gazzettapmi.it

Un’altra importante divinità che riguarda la certificazione 2024 ha a che fare con l’adeguamento dell’assegno unico per i figli a carico. Sarà compito dei sostituti d’imposta e quindi dei datori di lavoro compilare la sezione “Dati relativi al coniuge e ai familiari a carico”. L’obbligo di compilare questa sezione si verifica quando il dipendente riceve l’assegno unico al posto della detrazione.

Come abbiamo anticipato nel 2024 ci sono novità che riguardano anche le scadenze di invio della CU. A tale proposito l’Agenzia delle Entrate ha stabilito che la trasmissione telematica del documento da parte dei sostituti d’imposta, dei dipendenti privati, deve avvenire entro il 18 marzo. Generalmente il termine fissato al 16 marzo, ma quest’anno cade di sabato.

Anche per i dipendenti pubblici bisognerà rispettare la medesima data e sarà possibile accedere alla certificazione tramite la piattaforma NoiPA.

Per quanto riguarda la trasmissione della certificazione che contiene solo i redditi esenti o non dichiarabili il termine ultimo da rispettare è il 31 ottobre 2024.

Per i lavoratori che hanno la partita IVA in regime forfettario non c’è alcun obbligo di certificazione unica. In questo caso Infatti saranno le fatture elettroniche emesse da lavoratori autonomo a consentire il tracciamento dei dati.

Floriana Vitiello

Recent Posts

Non hai diritto alla pensione? Ecco due fantastiche misure alternative che assicurano fino a 1.500 euro al mese

Il nostro ordinamento prevede due indennità che permettono di ottenere una rendita certa anche a…

3 mesi ago

Esenzione bollo auto: le regole d’oro per ottenerla subito e risparmiare tantissimi soldi

La legge consente ad alcune categorie di persone di non pagare il bollo auto. Scopriamo…

3 mesi ago

Furgoni e veicoli commerciali: quali opportunità con il noleggio a lungo termine?

Il long rent continua a crescere in Italia, soprattutto per quello che riguarda quella percentuale…

3 mesi ago

Venti anni di contributi sono sufficienti per la pensione anticipata: a quali condizioni?

Bastano venti anni per il pensionamento anticipato di tre anni rispetto la pensione di vecchiaia.…

4 mesi ago

Bonus figli studenti, come fare domanda di contributo e quanti soldi si otterranno

I genitori hanno tante spese da affrontare per i figli. Possono ammortizzarle grazie a Bonus…

4 mesi ago

Pensione più alta anche con arretrati, ha sbagliato l’INPS? La verità inaspettata

Assegno pensione più alto del solito, si tratta di un errore dell'INPS o di un…

5 mesi ago