Mancano pochi giorni alla scadenza per la riduzione dei contributi che devono versare i forfettari. Ecco come ottenere lo sconto.
Anche se quest’anno febbraio termina il 29, perché anno bisestile, ciò non vuol dire che ci sarà una proroga della domanda per lo sconto dei contribuenti dei titolari di partita IVA forfettari. Anzi, la domanda dovrà essere presentata come sempre il 28 febbraio.
Non solo. Così come gli anni precedenti anche per il 2024 la domanda dovrà essere inviata in modalità telematica dal sito INPS: questo è l’unico modo per versare i contributi e beneficiare dell’aliquota ridotta. Tuttavia, non tutti forfettari dovranno presentare la domanda. Infatti, quelli che l’hanno già inviata lo scorso anno non dovranno rifare la procedura.
Cerchiamo di capire, prima di tutto, di cosa si tratta. Nello specifico, lo sconto dei contributi (sia fissi sia variabili) spetta agli ai titolari di partita IVA iscritti alla cassa Artigiani e Commercianti. La riduzione è del 35%, purché la domanda sia inviata nei tempi stabiliti.
Come anticipato, la scadenza è fissata per il 28 febbraio 2024, presentando una domanda all’INPS. Invece, chi già ha presentato la domanda lo scorso anno otterrà la riduzione dei contributi in automatico. Questo fa capire che la domanda per lo sconto dei contributi non va presentata ogni anno.
In sintesi, dovranno presentare la domanda per la riduzione dei contributi INPS i titolari di partita IVA forfettari che hanno aperto una nuova attività nel 2023 e non hanno usufruito in precedenza dello sconto. Inoltre, anche chi ha aperto una attività a gennaio 2024 (o ha intenzione di farlo) dovrà presentare la domanda sempre entro la fine di febbraio.
I beneficiari per ottenere la riduzione fiscale, oltre a essere forfettari, devono anche svolgere attività d’impresa e devono essere iscritte alla gestione separata INPS Artigiani e Commercianti.
Invece, non possono presentare la domanda per lo sconto dei contributi i titolari di partita IVA forfettari che svolgono un’attività professionale senza l’obbligo di iscrizione a una cassa professionale e chi è iscritto alla gestione separata INPS ma non ha una cassa professionale.
Per inviare la domanda, gli interessati devono accedere prima al sito web dell’INPS e poi al “Cassetto previdenziale artigiani e commercianti”; in seguito, compilare il modulo già presente nella pagina personale.
Infine, i titolari di partita IVA forfettari potranno conoscere i requisiti utili per usufruire dello sconto dei contributi leggendo la legge di Stabilità 2015, articolo 1 comma 76.
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