Bonus ristoranti 2024: dal 1° marzo al via le domande, requisiti e beneficiari

Fra meno di un mese riapre il bonus ristoranti, pasticcerie e gelaterie, il sostegno economico gestito dal ministero dell’Agricoltura.

Il bonus ristoranti 2024, che include anche pasticcerie e gelaterie, è un prestito a fondo perduto destinato alle imprese del settore gastronomico e agroalimentare, della ristorazione e della somministrazione di alimenti e bevande.

Con il prestito le imprese potranno acquistare macchinari professionali e creare un fondo per l’assunzione di apprendisti under 30. Scopriamo chi sono i beneficiari, quali requisiti devono possedere e come e dove inviare la domanda.

Bonus ristoranti: ecco a chi spetta l’agevolazione economica e come ottenerla

Il ministero dell’Agricoltura e della sovranità alimentare e delle foreste (MAASAF) ha pubblicato un bando per sostenere le imprese della ristorazione, pasticceria e la gelateria. Potrà utilizzare le risorse finanziarie (circa 56 milioni di euro da cui attingere) del “Fondo di parte corrente per il sostegno delle eccellenze della gastronomia e dell’agroalimentare italiano”.

In pratica, si tratta di un contributo fondo perduto che coprirà il 70% delle spese totali sostenute, fino a un limite di 30mila euro ad azienda, per l’acquisto di macchinari. Ad esempio, su una spesa di 43mila euro si applica un contributo di 30mila euro, riducendo i costi per l’impresa.

Attenzione, però, perché non saranno ammesse le spese effettuate prima della presentazione della domanda e quelle non direttamente legate ai beni strumentali, come terreni, fabbricati, componenti di ricambio, utenze e spese per la consulenza.

Invece, come già anticipato in precedenza, il contributo potrà essere utilizzato anche per l’assunzione di nuovo personale con contratti di apprendistato. Però le nuove risorse devono essere in possesso del diploma nei servizi dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera.

Le imprese beneficiarie del bonus devono possedere i seguenti requisiti:

• codice ATECO 56.10.11 (“Ristorazione con somministrazione”), in attività da minimo 10 anni e che abbiano acquistato negli ultimi 12 mesi prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI, SQNZ e prodotti biologici per almeno il 25% del totale;
• codice ATECO 56.10.30 (“Gelaterie e pasticcerie”) e codice ATECO 10.71.20 (“Produzione di pasticceria fresca”), in attività da minimo 10 anni e che abbiano acquistato prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI, SQNZ e prodotti biologici per almeno il 5% del totale.

La domanda dovrà essere presentata a partire dal 1° marzo 2024 e fino al 30 aprile 2024 utilizzando la piattaforma Invitalia (www.invitalia.it). Per le informazioni è disponibile, oltre al sito web, anche un numero verde gratuito 800.77.53.97. Questo offrirà un supporto diretto e facilitato alle informazioni, garantendo a tutte le imprese un rapido invio della candidatura.