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Economia e finanza

Bollette del gas più care: brutte notizie per la fascia più vulnerabile della popolazione

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Floriana Vitiello

Con il passaggio al mercato libero alcuni assisteranno a bollette del gas più care. Questo problema interesserà soprattutto la fascia della popolazione vulnerabile.

A partire da gennaio 2024 è avvenuto il definitivo passaggio al mercato libero per il gas. Tuttavia per la fascia più vulnerabile della popolazione non è previsto l’obbligo di passaggio immediato. Ci stiamo riferendo alle persone affette da invalidità, gli intestatari di un’utenza domestica in una struttura abitativa di emergenza a seguito di eventi calamitosi oppure di over 75.

Bollette gas in aumento – Gazzettapmi.it

In favore della suddetta categoria dei cittadini il governo ha stabilito che l’obbligo di passaggio al mercato libero avverrà in maniera più graduale e dunque si applicherà un regime protetto. Stiamo parlando di 2,5 milioni di consumatori che però a causa di questa proroga si troveranno a ricevere bollette del gas più care.

Bollette del gas più care: a rimetterci saranno i vulnerabili

In base alle informazioni pubblicate sul sito dell’Arera. a partire da gennaio 2024. si assisterà ad un calo dei costi per la materia prima. Sin dal primo mese del nuovo anno è avvenuta una diminuzione dei costi che sono passati da 36,30 a 31,19€ a Mwh.

Bollette del gas più care – Gazzettapmi.it

Il risparmio è legato ai costi del trasporto, mentre si è assistito ad un aumento della componente fiscale, ovvero dell’IVA e degli oneri di sistema. A causa delle tutele graduali previste in favore dei consumatori considerati vulnerabili, i prezzi sono stabiliti liberamente dal venditore e soggetti al rinnovo ogni 12 mesi.

In questo sistema, c’è una maggiore flessibilità che potrebbe portare interessanti vantaggi economici per coloro che non sono ancora passati al mercato libero. Le tariffe saranno stabilite in base a delle aste per il sistema delle tutele graduali, che dividerà il territorio in 26 zone, ciascuna assegnata ad un operatore diverso.

I consumatori che non hanno deciso di passare al mercato libero beneficiano della tutela che gli permette di risparmiare fino a 73€ all’anno grazie ai prezzi estremamente competitivi. Tuttavia tra mercato tutelato il mercato libero ci sono anche degli aspetti meno convenienti, che interessano proprio i vulnerabili.

I clienti che sono passati dal mercato tutelato a quello libero attualmente ricevono molte offerte dei fornitori, che si fanno battaglia a suon di proposte economicamente più convenienti. In pratica si dà la possibilità al consumatore di scegliere l’opzione migliore in base al rapporto qualità prezzo

Floriana Vitiello

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