Lo stipendio dei lavoratori colf e badanti nel 2024 è stato deciso in base al CNL della categoria lavoro domestico.
Come sappiamo, nell’articolo 38 del suddetto Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro, la commissione deve riunirsi ogni anno per concordare l’aumento dello stipendio. Se l’accordo non avviene, il Ministero del Lavoro deve adeguare gli stipendi in base all’80% dell’inflazione mentre al 100% per l’alloggio.
E quest’anno non si è trovato un accordo, e dunque i nuovi importi in busta paga rispecchiano anche questo evento. Non dimentichiamo, poi, che già l’anno scorso le paghe erano aumentate del 9,2%. Vediamo dunque cosa è successo quest’anno e a chi spetterà un nuovo rialzo in busta paga.
Badanti e Colf, ecco le nuove tabelle degli stipendi minimi per il 2024
Il lavoro di badante o colf è suddiviso in varie mansioni, ecco perché esistono tariffari diversi in base alla classificazione dell’impiego.
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Ad esempio per le badanti conviventi che effettuano il servizio per intero, percepiscono (comprensivi di vitto e alloggio) i seguenti importi lordi mensili:
- Livello A – 729,25 euro;
- AS – 861,86;
- B – 928,15;
- C – 1.060,76;
- CS – 1.127,04;
- D – 1.325,92 (più indennità di 196,07 euro);
- DS – 1.391,21 (più indennità di 196,07 euro)
Invece per le badanti non conviventi, i minimi retributivi sono stabiliti su base oraria e non mensile, sempre per importi lordi e sempre in base al livello:
- A – 5,30 euro all’ora;
- AS – 6,24;
- B – 6,62;
- BS – 7,03;
- C – 7,42;
- CS – 7,83;
- D – 9,03;
- DS – 9,41.
Per le badanti notturne, sono previsti 3 livelli di inquadramento:
- Livello B Super – per l’assistenza di persone autosufficienti – stipendio mensile di 1.143,60 euro;
- Livello C Super in caso di badante non formata – per assistenza a persone non autosufficienti – stipendio mensile di 1.296,09 euro –
- Livello D se formata – lo stipendio sale a 1.601,09 euro.
Per il 2024 lo stipendio delle badanti continua ad aumentare, e ricordiamo che nel 2023 era già salito del 9,2%. Ma per quest’anno l’aumento accreditato non è stato pari all’inflazione. Anzi, le organizzazioni sindacali hanno raggiunto sì un accordo, ma per un aumento di uno scarno 0,56%, a fronte di una previsione del 5% di aumento.
Resta invariato invece il giorno di pagamento dello stipendio, che deve essere concordato tra le parti entro il 10° giorno successivo a quello del mese di prestazione. I datori di lavoro devono pagare lo stipendio in forma tracciabile (ad esempio col bonifico), anche se il pagamento in contanti è consentito fino a un massimo di 5 mila euro.
Ricordiamo, infine, che alle badanti è riconosciuta anche la Tredicesima, che deve essere pagata prima di Natale.