Anche se il carburante oggi cost tantissimo possiamo risparmiare sul pieno grazie ai consigli divulgati da Altroconsumo.
La rivista per consumatori, com’è noto, pubblica sempre informazioni utilissime per orientare i cittadini ad acquisti consapevoli. Tra i vari articoli che possiamo reperire nella rivista cartacea o sul sito web omonimo, troviamo anche qualche “tips” per non lasciarci travolgere dal caro-benzina.
Dalla scelta del distributore fino alle app concepite per offrire consigli utili, dalla manutenzione auto allo stile di guida, infatti, possiamo attingere a numerose risorse che in qualche modo possono attutire la spesa annuale di carburante. Ecco alcuni dei consigli più rilevanti.
6 modi per risparmiare sul pieno, memorizza e metti subito in pratica queste piccole-grandi strategie
Alcune pratiche possono sembrare banali e scontate, ma come detto, a forza di piccoli trucchi e strategie possiamo notare un bel po’ di differenza già a fine mese.
Il primo consiglio infatti è di preferire di fare il rifornimento in modalità “self”; i prezzi sono molto più bassi e vale la pena perdere un paio di minuti in più per fare il pieno. Se la differenza può sembrare minima, in realtà a volte il “self” si paga anche più del 9% in meno.
Il secondo consiglio è di evitare, tutte le volte che è possibile, di fare il pieno in autostrada. Purtroppo i prezzi ai distributori in questo caso sono molto alti, soprattutto dove non ce ne sono molti. Pianificando un viaggio, è sempre meglio fare rifornimento dal benzinaio “preferito”, perché si sa a quale spesa si va incontro.
In autostrada o meno, è sempre opportuno controllare che i prezzi esposti siano effettivamente quelli praticati, e in questo modo si può anche evitare di rifornirsi alle pompe il cui prezzo è più alto della media. Non sempre infatti il comportamento dei benzinai è trasparente.
Se questi consigli possono sembrare quasi scontati, c’è da dire che molto risparmio si ottiene agendo sia sul proprio veicolo che sullo stile di guida. Un’auto correttamente manutenuta consuma di meno.
- Per fare qualche esempio pratico, se il filtro dell’aria è arrivato alla fine vita può far consumare l’auto anche del 10% in più;
- il cambio dell’olio regolare consente di risparmiare fino al 3% di consumo di carburante;
- Pneumatici non a pressione e/o se non si controlla la convergenza da molto tempo possono aumentare i consumi anche fino al 2%.
Possiamo intervenire sullo stile di guida, come detto, per risparmiare un po’ di carburante; è ovvio che se si sfreccia a 150 km/h sull’autostrada si consuma di più che andando a 120; ma soprattutto se si cambiano le marce in modo “morbido” e non si tira il motore ai massimi giri si riduce il consumo anche del 20%.
Infine, usiamo anche la tecnologia, che può tornare utile per risparmiare. Le App “Fuelio” e “Prezzi Benzina”, gratuite, sono molto popolari perché facili da utilizzare, e permettono di comparare i prezzi dei distributori.