Nuova emissione di titoli di Stato medio-lungo termine, l’ultima asta del mese di gennaio. Scopriamo quando e come investire in BTP e CCTeu.
Sul sito del ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) il 25 gennaio è stato pubblicato il comunicato stampa numero 15 che annunciava l’emissione di titoli di Stato a medio-lungo termine.
Si tratta dell’ultima asta del mese di gennaio e, quindi, dell’ultima possibilità di investire non solo in BTP ma anche in CCTue, acronimo di Certificati di credito del Tesoro indicizzati all’Euribor 6 mesi. La modalità di rimborso è alla pari, in un’unica soluzione. Di solito sono emessi assieme ai BTP l’ultima settimana di ogni mese.
Titoli di Stato BTP e CCTeu: in asta il 30 gennaio, ecco cosa sapere
Il comunicato stampa numero 15 contiene il calendario per le operazioni di sottoscrizione, ovvero le date entro cui gli investitori devono prenotare e presentare le loro offerte. A tal proposito, però, ricordiamo che a quest’asta gli investitori non potranno partecipare direttamente ma dovranno delegare il compito agli operatori finanziari, purché siano riconosciuti dalla Banca d’Italia.
Nel dettaglio, ecco le date a cui prestare attenzione:
- prenotazione da parte del pubblico entro il 29 gennaio;
- presentazione domande in asta entro le ore 11 del 30 gennaio;
- presentazione domande asta supplementare entro le ore 15,30 del 31 gennaio;
- regolamento sottoscrizioni il 1° febbraio.
Il collocamento dei BTP e dei CCTeu avverrà tramite il meccanismo dell’asta marginale e potranno partecipare gli operatori Specialisti in titoli di Stato e gli Aspiranti Specialisti, in proprio o per conto terzi.
Detti operatori potranno presentare non più di cinque offerte, ciascuna con un prezzo differente. Poi, entro i termini indicati dovranno inviare le richieste alla Banca d’Italia tramite Rete nazionale interbancaria.
All’asta supplementare potranno partecipare solo gli Specialisti in titoli di Stato, se hanno partecipato anche all’asta del 30 gennaio.
Ma quali titoli andranno all’asta il 30 gennaio 2024? Nello specifico, si tratta di tre BTP e di un CCTeu.
Il primo BTP ha scadenza 5 anni (IT0005566408):
- emissione: 02/10/2023;
- scadenza: 01/02/2029;
- cedola annuale: 4,10%;
- data pagamento cedola: 01/08/2024.
Il secondo BTP ha durata 10 anni (IT0005544082):
- emissione: 02/05/2023;
- scadenza: 01/11/2033;
- cedola annuale: 4,35%;
- data pagamento cedola: 01/05/2024.
Ed ecco il terzo BTP 15 anni (IT0005358806):
- emissione: 01/09/2018;
- scadenza: 01/03/2035;
- cedola annuale: 3,35%;
- data pagamento cedola: 01/03/2024.
Il titolo presenta almeno una tranche emessa “ad hoc” per operazioni REPO.
Infine, lo stesso giorno sarà emesso il CCTeu 7 anni (IT0005554982):
- emissione: 15/04/2023;
- scadenza: 15/10/2031;
- tasso annualizzato:5,271%;
- Spread: 1,15%;
- Tasso cedolare semestrale: 2,679%;
- data pagamento cedola: 15/04/2024.
Come il precedente anche questo titolo presenta almeno una tranche emessa “ad hoc” per operazioni REPO.