L’INPS ha comunicato le nuove fasce di reperibilità per le visite fiscali per dipendenti pubblici e privati. Scopriamo quali sono.
I lavoratori dipendenti che sono impossibilitati a recarsi a lavoro per ragioni di salute, percepiscono la cd. indennità di malattia.
Durante il periodo di assenza, però, devono essere reperibili per eventuali visite fiscali da parte dei medici dell’INPS, incaricati di verificare la reale condizione di salute dei lavoratori.
Tali visite fiscali possono essere effettuate solo durante specifici momenti della giornata e in determinate fasce orarie (cd. fasce di reperibilità). Di recente, l’INPS ha modificato gli orari per le visite, stabilendo un’importantissima novità rispetto alla disciplina finora vigente. Vediamo quali sono le implicazioni della riforma.
Secondo la normativa vigente fino a poco tempo fa, erano previste due diverse fasce di reperibilità per i lavoratori in malattia, a seconda che il rapporto di lavoro subordinato fosse privato o pubblico.
I lavoratori privati dovevano essere reperibili dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19, tutti i giorni (festivi inclusi); per i lavoratori pubblici, invece, la reperibilità era fissata dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18, tutti i giorni (festivi inclusi).
La sentenza TAR del Lazio n. 16305/2023 ha sancito che le fasce di reperibilità devono essere le stesse sia per i dipendenti del settore privato sia per quelli del settore pubblico.
In seguito a tale provvedimento, l’INPS ha pubblicato il Messaggio n. 4640/2023, nel quale ha specificato che “le visite mediche di controllo domiciliare nei confronti dei lavoratori pubblici, fino a nuove disposizioni, dovranno essere effettuate nei seguenti orari: dalle ore 10 alle 12 e dalle ore 17 alle 19 di tutti i giorni (compresi domeniche e festivi)“.
La comunicazione dell’Istituto di Previdenza è datata 22 dicembre 2023 e rivoluziona, di fatto, il meccanismo delle fasce orarie di reperibilità per le visite fiscali ai lavoratori in malattia. Ma da quando entreranno in vigore le nuove regole?
Anche se nel messaggio non è indicata espressamente la data, gli orari di reperibilità dovrebbero essere in vigore dalla pubblicazione del Messaggio INPS, cioè dal 22 dicembre 2023, e verranno applicati fino a nuove indicazioni da parte dell’Istituto di Previdenza.
Ricordiamo, infine, che nell’ipotesi in cui il lavoratore non dovesse essere in casa al momento della visita fiscale, dovrà recarsi presso l’Ufficio INPS territorialmente competente, nella data che gli viene comunicata, per giustificare la propria assenza. I medici, infatti, dovranno valutare se si è trattata di un’impossibilità per “giustificato motivo” o meno.
Il nostro ordinamento prevede due indennità che permettono di ottenere una rendita certa anche a…
La legge consente ad alcune categorie di persone di non pagare il bollo auto. Scopriamo…
Il long rent continua a crescere in Italia, soprattutto per quello che riguarda quella percentuale…
Bastano venti anni per il pensionamento anticipato di tre anni rispetto la pensione di vecchiaia.…
I genitori hanno tante spese da affrontare per i figli. Possono ammortizzarle grazie a Bonus…
Assegno pensione più alto del solito, si tratta di un errore dell'INPS o di un…