I pensionati residenti all’estero devono conoscere le indicazioni dell’INPS in merito all’attribuzione e alla revoca delle detrazioni per carichi familiari.
Secondo la normativa i pensionati residenti in uno Stato membro dell’Unione Europea oppure in uno Stato dell’Accordo sullo Spazio economico europeo possono usufruire delle detrazioni per carichi di famiglia.
L’Articolo 12 del Testo Unico delle Imposte sui Redditi impone ai pensionati residenti all’estero di presentare ogni anno una dichiarazione attestante la sussistenza di specifici requisiti. Tale dichiarazione dovrà essere inoltrata all’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale avendo il ruolo di sostituto d’imposta. Il pensionato dovrà indicare lo Stato in cui si ha la residenza fiscale, dimostrare di aver prodotto in Italia minimo il 75% del reddito totale conseguito nel periodo di imposta di riferimento e di non godere nel Paese di residenza e in nessun’altra nazione dei benefici fiscali richiesti nello Stato Italiano.
Inoltre la dichiarazione dovrà essere completa dei dati anagrafici e del grado di parentela del familiare per cui si richiedere la detrazione, inclusa l’indicazione del mese in cui si sono verificate le condizioni e del mese di cessazione delle stesse. Infine, l’ultimo requisito è un reddito complessivo del familiare inferiore a 2.840,51 euro (4 mila euro se la persona a carico ha meno di 24 anni).
Nel messaggio numero 245 del 18 gennaio 2024, l’INPS elargisce le indicazioni per l’applicazione delle detrazioni per carichi di famiglia relativamente al periodo di imposta 2024. In particolare comunica come i pensionati residenti all’estero interessati possano inoltrare la dichiarazione sostitutiva di atto notoria richiedendo gratuitamente l’assistenza dei Patronati oppure seguendo la via telematica.
Per procedere telematicamente occorrerà accedere al servizio online dedicato presente sul sito dell’INPS. L’identificazione richiederà l’utilizzo delle credenziali digitali ossia SPID di secondo livello minimo, Carta di Identità Elettronica, Carta Nazionale dei Servizi oppure eIDAS – Sistema di Accesso tramite l’Identità Digitale fornita da un altro Paese europeo. La pagina di riferimento è “Applicazione delle detrazioni fiscali per pensionati residenti all’estero”. La voce da selezionare è “Utilizza il servizio”.
Nel messaggio 245, l’INPS chiarisce anche come i pensionati che hanno già fruito durante l’anno fiscale 2023 delle detrazioni per carichi di famiglia potranno mantenerle anche per il periodo di imposta 2024 a condizione che presentino la domanda di applicazione annuale entro e non oltre il 12 febbraio 2024. Superando tale termine ultimo le detrazioni per i familiari a carico saranno revocate. L’ente della previdenza sociale, infine, si raccomanda di utilizzare il canale telematico per prevenire disguidi.
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