Bollo auto, come è cambiata la procedura per l’esenzione disabili in Veneto? Vediamo insieme come fare domanda.
Come spiega il sito web dell’Agenzia delle Entrate, il bollo auto è la cosiddetta tassa automobilistica gravante sul proprietario del mezzo a motore, così come emerge dal pubblico registro automobilistico (PRA). In altre parole, essa è il tributo regionale che va versato annualmente per circolare sulla rete viaria italiana in modo legale.
Detta tassa è regolata in base a distinti fattori, tra cui la cilindrata del motore, la potenza fiscale, l’età del mezzo e la regione in cui è registrato il veicolo. Ebbene, non tutti gli automobilisti sono tenuti a pagarla, sussistendo delle eccezioni denominate ‘esenzioni’. Infatti alle persone con disabilità grave o gravissima, spetta l’esenzione del bollo auto sia quando la vettura è intestata a loro sia quando è intestata al familiare di cui sono fiscalmente a carico. Ne beneficiano in particolare i fruitori della legge 104 ovvero, ad esempio, le persone colpite da problemi deambulatori gravi, i pluriamputati e coloro che hanno gravi problemi alla vista.
Di seguito ci concentreremo sulle novità che riguardano la procedura applicata in Veneto, per ottenere l’esenzione bollo auto.
Posto che ogni regione italiana ha autonomia normativa circa la definizione delle norme di dettaglio sul bollo auto, spiccano gli aggiornamenti 2023 per la regione Veneto. Infatti, a partire dal 2 gennaio dello scorso anno, le domande di esenzione bollo auto da parte di persone con disabilità residenti in Veneto va effettuata direttamente alla Regione (Direzione Politiche Fiscali e Tributi), che di fatto prende il posto alla gestione dell’Amministrazione finanziaria.
Non a caso, nella piattaforma web della tassa auto trova spazio una sezione ad hoc, rivolta a questa specifica categoria di utenti. In essa si potrà inviare le domande di esenzione, facendo tutto l’iter dal proprio pc e servendosi dello Spid. Servirà la compilazione di un format ad hoc ed allegare altresì la documentazione utile, insieme alla richiesta di esenzione bollo auto per disabili gravi e gravissimi legge 104.
C’è un particolare molto importante da non dimenticare: qualora una persona con invalidità e copertura legge 104, benefici già dell’esenzione dalla tassa automobilistica regionale, non dovrà fare di nuovo domanda l’anno successivo. Ciò varrà come regola generale, tranne il caso in cui cambiano le condizioni che hanno determinato l’attribuzione dell’agevolazione stessa.
Potrà domandare ed ottenere l’esenzione sia il soggetto con disabilità, unico intestatario / locatario / usufruttuario ecc. del veicolo , sia il familiare solo intestatario/ locatario / usufruttuario ecc. del veicolo, che ha fiscalmente a carico la persona con problemi di salute (rileverà il fattore reddito).
La richiesta di esenzione bollo auto andrà fatta alla Regione del Veneto – Direzione Politiche Fiscali e Tributi tramite lo spazio ad hoc del portale bollo auto. Saranno necessarie le credenziali digitali.
Ricordiamo infine che il diritto all’esenzione del bollo auto è compreso in un insieme di agevolazioni fiscali che, per quanto attiene al settore auto, includono altresì l’Iva agevolata al 4% sull’acquisto, la detrazione Irpef del 19% e l’esenzione dal pagamento dell’imposta di trascrizione.
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