Buono Soluzione Futuro: rendimenti pazzeschi anche con solo 50 euro, la guida essenziale

Esiste un buono postale che offre una rendita mensile per pianificare il futuro investendo nel lungo periodo.

Sono in pochi a non conoscere i buoni fruttiferi postali (BFP) che assieme al libretto fanno parte degli strumenti di risparmio gestiti da Poste Italiane.

Buono postale Soluzione Futuro
Buono Soluzione Futuro (gazzettapmi.it)

Emessi da Cassa deposito e prestiti (CDP) sono garantiti dallo Stato italiano e scelti da milioni di italiani tanto da arrivare a essere considerati il simbolo del risparmio italiano. Inoltre, i buoni postali non sono caratterizzati dal rischio di mercato, ovvero il suo valore non cambierà per effetto dei movimenti dei tassi di mercato. Anzi, si può dire che il valore del buono sottoscritto crescerà sempre. Per questa ragione già al momento della sottoscrizione sappiamo esattamente quale sarà il valore ogni anno e fino alla scadenza.

Esistono varie tipologie di buoni, caratterizzati da diversa durata, tassi e struttura dei rendimenti. Tra questi è interessate accennare al Buono Soluzione Futuro. Scopriamo di cosa si tratta.

Investendo anche solo 50 euro i rendimenti sono pazzeschi con il Buono Soluzione Futuro

Il 18 novembre 2023 CDP emette un nuovo buono fruttifero dedicato ai “senior” che deriva dal precedente Buono Obiettivo 65, non più in emissione. Si tratta del Buono Soluzione Futuro, utile per integrare i proprio reddito futuro con una rata mensile prevista al compimento dei 65 anni di età.

Come funziona il Buono Soluzione Futuro
Buono postale con rendita mensile per il futuro (gazzettapmi.it)

Il Buono può essere sottoscritto dai 40 ai 54 anni di età e garantisce una rendita per 15 anni al massimo a partire dai 65 anni e fino agli 80 anni, per un totale di 180 rate.

Dopo la sottoscrizione ci sono due fasi da rispettare: quella di accumulo e quella di rendita. La fase di accumulo inizia dal momento della sottoscrizione fino ai 65 anni. In questo periodo il Buono matura gli interessi che saranno fissi e capitalizzati ogni 6 mesi. Terminata questa fase, il capitale investito sarà maggiorato grazie interessi, in base ai tassi indicati nella Tabella B presente sul foglio informativo.

La seconda fase è quella di rendita che inizia il giorno successivo al compimento dei 65 anni del sottoscrittore e prosegue fino al compimento degli 80 anni. Durante questa fase, il Buono eroga rate mensili e costanti, composte dal capitale e dall’interesse, e il cui valore è determinato da un piano di ammortamento con determinati tassi.

Sottoscrivere il Buono è semplice perché è possibile farlo sia presso gli uffici postali sia online, tramite app, Conto BancoPosta oppure sul sito www.poste.it. Però il Buono può essere solo dematerializzato.

Infine, qualora la morte del sottoscrittore avvenisse:

  • prima dei 65 anni gli eredi hanno diritto sia al capitale sottoscritti e maturato fino al momento della morte;
  • dopo i 65 anni gli eredi avranno diritto solo al capitale residuo ma non alla rendita.
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