È possibile vivere una vacanza alternativa con lo scambio casa. Scopriamo di cosa si tratta e gli errori da evitare.
Esiste un nuovo modo di trascorrere le vacanze, invernali oppure estive. Un metodo che sta diventando ogni anno più popolare.
Stiamo parlando dello scambio casa, una vacanza alternativa per girare il mondo e risparmiando il costo dell’albergo, case in affitto o bed and breakfast.
Scopriamo di cosa di tratta.
Scambio casa: ecco come funziona e quali errori evitare
Il funzionamento dello scambio casa (in inglese home exchange oppure house swapping significa “scambio di casa”) è molto semplice.
In pratica, persone che hanno una casa in località del mondo differenti entrano in contatto fra loro e si scambiano la casa per il periodo delle vacanze.
Per proporre la propria casa e cercare quella che fa al proprio caso, gli interessati devono registrarsi su una delle tante piattaforme presenti in internet oppure sulle relative app.
Alla base ci deve essere la fiducia, anche se andrà costruita piano piano, il rispetto delle cose altrui, ovvero l’educazione, e le civili regole di comportamento. Poi, non si devono nascondere informazioni sull’immobile oppure essere vaghi sulla sua grandezza, sulla presenza di animali domestici. Soprattutto non bisogna tenere in sospeso più persone contemporaneamente in attesa di prendere una decisione.
Inoltre, la casa deve essere pulita e ordinata e lo scambio non dovrebbe mai essere cancellato, tranne in casi particolari come infortuni o malattie. Tra l’altro, di solito chi cancella lo scambio dovrebbe attivarsi per trovare alla propria controparte un altro adeguato alloggio.
L’accordo di scambio può includere anche di accudire un animale domestico o annaffiare le piante.
Secondo HomeExchange (uno dei siti più famosi e utilizzati per scambiare casa) le previsioni per il 2024 sono più che rosee. Infatti, la piattaforma prevede che i soggiorni prenotati saranno oltre un milione, considerando che tra la fine del 2023 e l’inizio del 2024 gli scambi di casa per vacanze sono stati 46mila.
Questa piattaforma è molto diffusa anche in Italia soprattutto nelle città come Roma, Firenze, Napoli, Milano, Venezia, Tarino, Palermo; solo per citarne alcune città. I dati di HomeExchange rivelano che sono già stati prenotati fino alla fine del 2024 oltre 50mila soggiorni.
Per tutelare i proprietari, le app e i siti di scambio casa:
- pubblicano recensioni affidabili scritte dai membri;
- offrono un piano assicurativo che copre qualsiasi danno possa verificarsi.