L’esenzione dal pagamento del bollo auto spetta ai cittadini con disabilità e ai caregiver che li hanno a carico se il mezzo è intestato al disabile. Come fare domanda di agevolazione?
Il diritto all’esenzione rientra nella lista delle agevolazioni fiscali previste per chi ha una minorazione fisica, psichica o sensoriale riconosciuta. Detrazioni al 19%, IVA al 4%, detrazioni per figli a carico, esenzione dal pagamento dell’imposta di trascrizione sono altri aiuti per i disabili (e i caregiver).
Il bollo auto è una tassa che deve essere pagata annualmente a meno che non si abbia diritto all’esenzione. Risultano esenti le persone con disabilità e i familiari che hanno a carico un soggetto con Legge 104. Per essere considerati a carico il reddito personale non dovrà superare i 4 mila euro se under 24 oppure i 2.840,51 euro. L’agevolazione si ottiene se l’auto per la quale si chiede l’esenzione è intestata al disabile oppure cointestata tra persona con disabilità e familiare che lo ha a carico.
L’esenzione spetta per un solo veicolo (occorrerà indicare la targa al momento della richiesta) solo se il disabile ha gravi limitazioni di deambulazione oppure ridotte/assenti capacità motorie, capacità di deambulazione limitata con indennità di accompagnamento, la cecità totale o pluriamputazioni.
Invio della domanda di esenzione dal bollo auto
Nei casi di disabilità indicati (rientrano anche il sordomutismo dalla nascita, un residuo visivo inferiore ad un decimo in entrambi gli occhi, un residuo periferico entro il 30%, l’handicap psichico) è possibile ottenere l’esenzione solo se l’invalidità è stata riconosciuta da una Commissione medico-legale per l’invalidità civile e la Legge 104.
Una volta riconosciuta la disabilità bisognerà inoltrare domanda di esenzione entro 90 giorni dalla data di scadenza del pagamento del bollo auto. La richiesta potrà anche essere presentata in ritardo, il diritto all’agevolazione non si perderà. La presentazione dell’istanza dovrà coinvolgere l’Ufficio Tributi della Regione di appartenenza. Se non dovesse essere presente allora la domanda si potrà inoltrare all’Agenzia delle Entrate o agli Uffici provinciali dell’ACI.
Il modulo da compilare si può scaricare dal sito dell’AdE. In allegato occorrerà aggiungere
- una copia della carta di circolazione su cui risultano gli adattamenti al veicolo,
- la certificazione che attesta l’invalidità che dà diritto all’agevolazione,
- i documenti che attestano come il disabile sia a carico del richiedente l’esenzione,
- una copia della patente di guida speciale qualora il richiedente risulti essere il guidatore.
Il modulo potrà essere spedito per raccomandata A/R oppure consegnato a mano. Una volta che l’esenzione è stata riconosciuta non occorrerà inoltrare ogni anno una nuova domanda a mano che non si sostituisca il mezzo.