Pronto un fondo ad hoc per i caregiver, figure di fondamentale importanza nel garantire cure ed assistenza ai disabili.
Oltre 26 milioni di euro di stanziamenti, suddivisi per regione, a favore dei caregiver familiari, in modo da favorire chi svolge questa delicata attività di sostegno sanitario e non professionale. Da notare che il cd. Fondo per il caregiver familiare è stato istituito dalla legge di Bilancio 2018 e, quindi, non è una vera e propria novità. Esso è mirato alla copertura finanziaria di interventi normativi regionali, mirati al riconoscimento del valore sociale ed economico del caregiver familiare.
Come accennato, queste figure hanno un ruolo determinante nell’assistenza, nella cura e nel sostegno di persone disabili o invalide, tutelate altresì dalle norme della nota legge 104 del 1992. Pertanto non stupiscono le novità che arrivano in tema di Fondo caregiver e le nuove risorse a sostegno di chi accudisce disabili gravi e gravissimi.
Rileva la fresca pubblicazione in GU di un decreto ad hoc, che include criteri e regole di utilizzo degli stanziamenti di cui Fondo. Si tratta di prescrizioni che valgono per l’annualità 2023. Vediamo qualche ulteriore aspetto.
Fondo caregiver 2024: novità nel decreto pubblicato in Gazzetta Ufficiale
Il testo di riferimento è il DPCM datato 30 novembre scorso, e pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 16 gennaio di quest’anno. Nel documento si trovano dati e numeri chiave, per capire come saranno suddivise le risorse per il sostegno del ruolo di cura e di assistenza del caregiver familiare.
Il provvedimento statale rimarca in che modo suddividere le distinte risorse rivolte alle regioni, al fine di erogarle alle varie realtà locali ed utilizzarle per il varo di interventi ad hoc a sostegno dei caregiver familiari. Tenuto conto del fatto per cui la speranza di vita si è alzata negli ultimi decenni, è assai probabile – se non certo – che i familiari, con il ruolo di assistenti del disabile, aumentino grandemente negli anni a venire.
Da notare altresì che con il decreto è stato pubblicato un allegato che distingue le varie assegnazioni di risorse, per percentuale di riparto. A spiccare come regione beneficiaria dei maggiori stanziamenti sarà la Lombardia, con più 4 milioni di euro spettanti, mentre fanalino di coda la Valle d’Aosta con poco più di 64mila euro di risorse erogate.
Fondo caregiver, il ruolo delle regioni
Tenuto conto delle regole aggiornate in tema di Fondo caregiver di cui in GU, sarà ora compito delle singole regioni garantire assegni, prestazioni ad hoc, contributi di sollievo e percorsi di sostegno psicologico per i caregiver e i familiari. Sulla scorta delle risorse in gioco, le singole regioni pubblicheranno progetti specifici al fine di attuare compiutamente interventi mirati.