Hai+una+multa+non+pagata%3F+Cosa+accade+se+passano+60+giorni+dalla+scadenza
gazzettapmiit
/2024/01/19/hai-una-multa-non-pagata-cosa-accade-se-passano-60-giorni-dalla-scadenza/amp/
Norme e tributi

Hai una multa non pagata? Cosa accade se passano 60 giorni dalla scadenza

Published by
Valentina Trogu

Evitare il pagamento di una multa significa dover pagare successivamente sanzioni e interessi che fanno aumentare l’importo da corrispondere.

La scadenza dei 60 giorni ha un significato rilevante quando si parla di multe. Scopriamo per quale motivo e perché è consigliabile non tardare un pagamento. La Legge non fa sconti a nessuno (o forse sì?).

Multa non pagata, attenzione alla scadenza dei 60 giorni (Gazzettapmi.it)

L’arrivo della notifica di una multa stradale è quasi sempre inaspettato. L’automobilista difficilmente si accorge di essere stato “beccato” per essere entrato in una zona a traffico limitato, ad esempio, o per aver superato i limiti di velocità. Una volta notificata la multa, il cittadino controlla e ricontrolla il verbale sperando in un errore ma se si è colpevoli la decisione giusta è una sola, pagare entro i primi cinque giorni. Questo perché si potrà approfittare di uno sconto del 30% sull’importo indicato nella notifica.

Tardando con il versamento ma restando nei 60 giorni si potrà comunque pagare la multa in misura ridotta. Nello specifico, si dovrà corrispondere il minimo edittale ossia l’importo più basso indicato nella norma di riferimento. Scegliendo di avanzare ricorso occorrerà pagare ugualmente tranne nel caso in cui il Giudice non abbia sospeso l’esecutività della sanzione. E se si dovesse superare il limite dei 60 giorni?

Cosa succede se la multa si paga dopo 60 giorni

Trascorsi i 60 giorni dalla notifica, il contribuente dovrà versare l’importo ordinario della multa pari alla metà del massimo della sanzione. Significa, dunque, pagare il doppio rispetto alla somma dovuta se si paga entro i 60 giorni e la metà rispetto all’importo massimo. Alla cifra. però, si dovranno aggiungere gli interessi del 10% ogni sei mesi per un totale del 20% in un anno.

Le sanzioni se non si paga la multa stradale (Gazzettapmi.it)

Il consiglio è di non tardare oltre il pagamento perché l’importo della multa continuerà a salire nel tempo. Il Comune, poi, iscriverà a ruolo il credito e potrà procedere con il recupero coattivo. La cifra aumenterà ancora andando ad aggiungere gli oneri di riscossione. Il cittadino inadempiente riceverà una notifica di ingiunzione fiscale spedita dal Comune oppure una cartella esattoriale inviata dall’Agenzia delle Entrate.

Dal momento in cui avverrà la notifica della cartella, scatteranno anche gli interessi al saggio legale. Se l’automobilista dovesse continuare a non pagare – e saranno trascorsi molto più di 60 giorni – l’esattore potrà pignorare i beni come lo stipendio o la pensione oppure iscrivere il fermo amministrativo sull’auto che non potrà più circolare fino a quando il debitore non pagherà l’intera somma dovuta (o stabilirà delle rate per restituire il debito).

Valentina Trogu

Giornalista pubblicista, Web content writer, scrittrice e mediatrice familiare. Laureata in sociologia-analisi delle politiche sociali. Mi occupo della stesura di articoli toccando varie tematiche tra cui economia, salute, tecnologia, attualità. In questo modo posso coltivare la mia passione per la scrittura e cercare di rendere fruibili le informazioni ad un maggior numero di persone.

Recent Posts

Non hai diritto alla pensione? Ecco due fantastiche misure alternative che assicurano fino a 1.500 euro al mese

Il nostro ordinamento prevede due indennità che permettono di ottenere una rendita certa anche a…

2 mesi ago

Esenzione bollo auto: le regole d’oro per ottenerla subito e risparmiare tantissimi soldi

La legge consente ad alcune categorie di persone di non pagare il bollo auto. Scopriamo…

3 mesi ago

Furgoni e veicoli commerciali: quali opportunità con il noleggio a lungo termine?

Il long rent continua a crescere in Italia, soprattutto per quello che riguarda quella percentuale…

3 mesi ago

Venti anni di contributi sono sufficienti per la pensione anticipata: a quali condizioni?

Bastano venti anni per il pensionamento anticipato di tre anni rispetto la pensione di vecchiaia.…

3 mesi ago

Bonus figli studenti, come fare domanda di contributo e quanti soldi si otterranno

I genitori hanno tante spese da affrontare per i figli. Possono ammortizzarle grazie a Bonus…

3 mesi ago

Pensione più alta anche con arretrati, ha sbagliato l’INPS? La verità inaspettata

Assegno pensione più alto del solito, si tratta di un errore dell'INPS o di un…

4 mesi ago