I Libretti di Risparmio Postali sono tra le scelte preferite dei piccoli investitori. Pensano di mettere i propri soldi al sicuro ma è veramente così?
L’investimento del piccolo risparmiatore deve essere in primis sicuro. Non si vogliono correre rischi di perdita del capitale. Ecco perché la scelta cade spesso sui Libretti Postali, uno strumento considerato sicuro e garantito.
Gli strumenti di risparmio sono forme di investimento sicure che permettono ai cittadini di investire il proprio denaro per farlo crescere ma senza correre grandi rischi. L’obiettivo in tempi difficili come quelli che stiamo attraversando è proteggere i soldi che si sono faticosamente accumulati dall’inflazione e dalle speculazioni. La ricerca dei piccoli risparmiatori verte, dunque, in direzione dei Buoni Fruttiferi Postali o dei Libretti di Risparmio di Poste Italiane.
I Libretti, nello specifico, consentono una gestione efficace e sicura del capitale accumulato. Questo, almeno, è quanto promettono ma è realmente così? Considerando che si tratta di uno strumento tra i più antichi in circolazione nella storia bancaria italiana, possiamo affermare che i Libretti Postali sono sinonimo di affidabilità, stabilità e sicurezza.
Quanti Libretti ci sono e perché convengono
Poste Italiane propone diversi tipi di Libretti. Il più innovativo è il Libretto Smart, poi c’è il Libretto Ordinario garantito dallo Stato ma con un basso tasso di interesse e il Libretto per Minori, uno strumento educativo per i più piccoli ma che ha avuto risultati non eccellenti.
Per quanto la sicurezza sia innegabile, occorre approfondire la convenienza in generale rispetto ad altri prodotti sicuri. Non ci sono costi per l’apertura del Libretto né per la sua gestione, ottimo vantaggio per i cittadini, ma c’è la tassazione del 26% sugli interessi maturati. Una percentuale ben più alta rispetto a quella agevolata prevista dai Buoni Fruttiferi (12,50%). Aggiungiamo poi l’importa di bollo annua del 4,99 euro. Una cifra non elevata ma che va considerata nel complesso del prodotto.
I rendimenti, nello specifico, sono poco interessanti se si guarda al Libretto Ordinario. Uno 0,001% che se sommato alla tassazione e all’imposta fa capire quanto il guadagno sia irrisorio. Il Libretto Smart, al contrario, offre rendimenti più alti soprattutto quando ci sono promozioni in corso. La convenienza cresce, dunque, se si riesce a scegliere il periodo giusto per aprire il Libretto Smart.
Qual è la conclusione? I Libretti Postali sono perfetti per chi vuole avere la certezza che i propri soldi sono al sicuro (la protezione del capitare è garantita dal Fondo interbancario di Tutela dei depositi fino a 100 mila euro) e si accontenta di una redditività minima, quasi irrisoria rispetto ai Buoni Fruttiferi o ai conti deposito.