Cambiano le regole dell’assicurazione casalinghe 2024: novità sulle sanzioni

L’assicurazione casalinghe contro gli infortuni domestici subirà dei cambiamenti nel 2024 specialmente in merito alle sanzioni conseguenti all’omesso versamento del premio.

Il Ministero del lavoro ha introdotto delle modifiche alla disciplina della polizza INAIL che deve essere sottoscritta da casalinghe e casalinghi. Le novità sono state inserite nel Decreto del 29 novembre 2023.

Assicurazione casalinghe 2024, novità
Modifiche all’assicurazione INAIL per le casalinghe (Gazzettapmi.it)

Tutti i cittadini che svolgono lavoro domestico a titolo gratuito hanno l’obbligo di sottoscrivere un’assicurazione contro gli infortuni secondo disposizioni di Legge. La copertura assicurativa viene alimentata dai versamenti che le casalinghe e i casalinghi fanno all’INAIL periodicamente. Sono interessati all’obbligo tutti coloro che hanno tra i 18 e i 67 anni e che si occupano delle faccende domestiche in via esclusiva e senza ricevere retribuzione in cambio.

L’assicurazione è stata modificata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali mentre la pensione casalinghe – una misura differente con accesso volontario e in gestione all’INPS – non ha subito cambiamenti. Le modifiche non devono spaventare. Gli interventi sono stati messi in atto in favore delle casalinghe.

Assicurazione obbligatoria per le casalinghe: cosa cambia nel 2024

Il costo dell’assicurazione INAL per le casalinghe/casalinghi è pari a 24 euro all’anno da versare entro il 31 gennaio. Sono esenti dal pagamento i cittadini che hanno un reddito personale entro i 4.648,11 euro e un reddito familiare entro i 9.296,22 euro. Tutti coloro che iniziano ad occuparsi della gestione della casa e delle persone senza una retribuzione in cambio hanno 30 giorni di tempo dalla maturazione del requisito per iscriversi e versare il premio per la prima volta.

Assicurazione casalinghe 2024, novità
Tempi di iscrizione all’assicurazione INAIL per le casalinghe (Gazzettapmi.it)

Chi eviterà di ottemperare all’obbligo di iscrizione verrà sanzionato con un importo di sei euro procedendo con la regolarizzazione della propria posizione entro 90 giorni dalla data di raggiungimento dei requisiti. La sanzione sale a 12 euro superando tale limite temporale. Qualora il ritardo dovesse essere superiore a sei anni solari, allora la casalinga dovrà versare non solo tutti i premi dovuti per ogni anno mancante ma anche un’ulteriore somma aggiuntiva nel limite massimo di dodici euro.

Passiamo ora al rinnovo annuale dell’assicurazione per le casalinghe. Come detto il versamento dovrà essere effettuato entro il 31 gennaio. In caso di ritardo si dovrà pagare una sanzione di sei euro rimanendo entro i 90 giorni dalla scadenza e di 12 euro superando tale limite. Ricordiamo che la domanda di iscrizione dovrà essere inoltrata con modalità telematiche utilizzando il servizio online “Domanda di iscrizione e richiesta avviso di pagamento” accedendo al portale dell’INAIL con le proprie credenziali. L’istanza deve essere presentata minimo due giorni prima dalla data di maturazione dei requisiti.

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