Il costo dell’energia è altissimo, nonostante ci siano stati dei cali di prezzo, ma molti ancora hanno paura di usare una stufetta elettrica.
Negli anni ’80 ma anche negli anni ’90 non era difficile trovare nelle case le stufe elettriche, spesso usate insieme ai termosifoni. Il risparmio non è qualcosa che pratichiamo solamente oggi, sebbene praticamente imposto, perché comunque anche in passato si stava attenti a non esagerare coi consumi di luce e gas.
La stufetta elettrica è perfetta in molte situazioni, ma oggi molti considerano questo dispositivo troppo oneroso. In realtà le nuove stufe sono molto più efficienti rispetto ai vecchi modelli, e alla fine dei conti non fanno spendere di più. Ecco perché.
Se scegli la stufetta elettrica giusta vedrai che risparmi, basta solo prestare attenzione a qualche dettaglio
Il vantaggio delle stufe elettriche è che riescono a scaldare molto velocemente una stanza, al contrario ad esempio dei termosifoni.
Possiamo usare entrambi i sistemi, dunque, per ammortizzare un po’ le spese del gas, anche se ovviamente si devono tenere sott’occhio i consumi della luce. Ma oggi in commercio troviamo diversi modelli molto efficienti di stufette elettriche, e anche soluzioni di design.
Proprio a questo riguardo non si possono non citare i quadri riscaldanti. Come si evince dal nome sono dei pannelli (anche comprensivi di riproduzioni artistiche) da appendere alle pareti, e che tramite elettricità riscaldano l’ambiente circostante. Il loro prezzo ruota intorno ai 100 euro, e si rivelano perfetti soprattutto in stanze non molto grandi.
Non dimentichiamoci poi delle stufe a infrarossi, o quelle che vengono usate anche all’esterno. Di stufe elettriche a basso consumo sono anche quelle al quarzo e alogene. Riscaldano molto velocemente la stanza dove si trovano e sopperiscono molto bene ai termosifoni. Per scegliere i migliori modelli basterà puntare su marchi noti, ma anche Amazon stessa offre dei prodotti economici e molto performanti.
Infine, ma non da ultimo, menzioniamo i termoconvettori, anch’essi ottimi per riscaldare gli ambienti con un tocco di design, e che in realtà potrebbero sostituire anche i termosifoni stessi.
In conclusione, prima di “demonizzare” le stufe elettriche è preferibile fare un giro in internet o nei negozi specializzati e sicuramente si rimarrà piacevolmente stupiti da tutte le novità che sono disponibili. Ormai il gas è diventato troppo costoso e conviene puntare sull’elettrico. Il passo successivo, naturalmente, è quello di vagliare l’ipotesi di installare un pannello fotovoltaico, fosse anche uno di quelli da balcone, che andranno a mitigare ancora di più la spesa per l’elettricità.