Anche nel 2024 le case in legno sono un’ottima alternativa di acquisto, per i vantaggi che vi si ricollegano. Scopriamo quali sono.
In un’epoca in cui l’esigenza di risparmiare, ove possibile, è sempre più sentita, ci si interroga altresì sulle alternative all’acquisto di un’abitazione classica, magari in un condominio o in un complesso di villette.
Ebbene, tra le opzioni sul tavolo, oggi ha un certo seguito la casa in legno, ovvero una costruzione adatta a chi ama il contatto diretto con la natura, ha a cuore i temi dell’ecologia e vuole al contempo spendere qualcosa in meno rispetto al comune mattone.
Ma davvero l‘acquisto di una casa in legno è oggi un’alternativa da prendere in seria considerazione? Di seguito esporremo alcune motivi a sostegno di una scelta innovativa e tradizionale allo stesso tempo.
Acquisto casa in legno nel 2024: i vantaggi per chi la sceglie
Un’abitazione di questo tipo non è affatto anacronistica ed, anzi, nel 2024 vi sono valide ragioni per sceglierla. Ecco qualche dettaglio:
- tempi rapidi di edificazione (dai 4 ai 6 mesi), grazie all’uso di materiali prefabbricati o sistemi a telaio leggero
- prezzi economici rispetto alle alternative sul mercato, in quanto si paga di solito una cifra compresa sui 1000-1500 euro a mq
- riduzione drastica dei costi energetici per gli abitanti o per i lavoratori al suo interno
- notevole durata nel tempo e estetica apprezzata per il senso di comfort e di accoglienza
I costi della casa in legno calano rispetto alle abitazioni tradizionali, in quanto il legno è un materiale isolante naturale e, proprio per questo, contribuisce al taglio delle spese per il riscaldamento o il raffreddamento degli ambienti. In altre parole, le case in legno tendono ad essere più efficaci nel conservare il calore in inverno e una temperatura più fresca nella stagione calda, abbassando così i costi energetici complessivi.
I benefici della casa in legno per l’ambiente e per la salute
In più scegliendo una casa in legno, si dà una mano concreta all’ambiente: la scelta è ecosostenibile, l’aria sarà più pulita e, conseguentemente, a beneficiarne saranno le aree in cui dette abitazioni verranno costruite – in un ipotetico confronto con un classico, ed inquinato, quartiere cittadino. Non bisogna infatti dimenticare che il legno è un materiale rinnovabile e biodegradabile ed inoltre, ha la proprietà di regolare l’umidità, contribuendo a conservare un ambiente interno più salutare. Ecco perché è corretto affermare che la casa in legno fa bene all’organismo: questo materiale isolante non emette sostanze chimiche dannose e l’aria nelle varie stanze ne trae beneficio.
Ricordiamo, inoltre, che il legno è un materiale che reprime la diffusione dei rumori, e perciò potrà essere gradito a chi ama vivere in ambienti domestici molto tranquilli. E le prestazioni antisismiche sono elevate in virtù della sua flessibilità: in ipotesi di forte terremoto, la casa in legno oscillerà ma non cederà, restando integra.
Concludendo, va notato che la scelta finale del materiale di costruzione si lega comunque alle esigenze specifiche, al budget e ai gusti personali. Potrebbe rivelarsi opportuna la consulenza di un professionista del campo dell’edilizia per fare la miglior scelta.