Emissioni BOT e BTP, novità dal MEF con 2 comunicati ad hoc: opportunità pazzesche per i risparmiatori

2 comunicati del Ministero dell’Economia e delle Finanze indicano gli ultimi aggiornamenti in fatto di emissione BOT e BTP.

Novità di rilievo per gli investitori e i piccoli risparmiatori, dato che il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha recentemente annunciato l’emissione dei BOT in asta il 10 gennaio 2024, con il collegato calendario delle operazioni di sottoscrizione, e al contempo in un altro comunicato ha reso nota l’emissione di un nuovo BTP a 7 anni e la riapertura del BTP a 30 anni.

BOT e BTP
BOT e BTP, novità dal MEF (Gazzettapmi.it)

Vediamo in sintesi le ultime novità che attengono ai BOT (Buoni Ordinari del Tesoro) e BTP (Buoni del Tesoro Poliennali), ovvero strumenti accomunati dall’essere emessi dal Tesoro italiano per finanziare il debito pubblico.

Emissione dei BOT in asta: il comunicato stampa n. 3 del 5 gennaio

Con un comunicato ad hoc, il MEF ha annunciato l’emissione di 8 miliardi di euro di BOT 12 Mesi (scadenza 14/01/2025). I titoli andranno in asta mercoledì 10 gennaio 2024, mentre la data di regolamento è indicata in venerdì 12 gennaio. Nel comunicato stampa sull’emissione BOT, troviamo il dettagliato calendario per le operazioni di sottoscrizione che include le seguenti date chiave:

  • Termine per la prenotazione da parte del pubblico, 9 gennaio
  • Termine presentazione domande in asta (ore 11,00), 10 gennaio
  • Termine collocamento supplementare per BOT (ore 15,30), 11 gennaio
  • Data di regolamento, 12 gennaio

Nel comunicato si trova altresì indicato che, a seguito della mancanza di specifiche esigenze di cassa, il giorno 10 gennaio 2024 non verrà offerto il BOT trimestrale. Inoltre detti buoni sono posti all’asta con il sistema di collocamento dell’asta competitiva, con richieste degli operatori indicate in termini di
rendimento. Ognuno degli operatori partecipanti alle aste può fare fino ad un massimo di cinque richieste di acquisto. Mentre i buoni possono essere sottoscritti per un ammontare minimo pari a mille euro.

Il comunicato MEF spiega che possono partecipare all’asta soltanto gli operatori “Specialisti in titoli di Stato“, di cui all’art. 23 del DM n. 216 del 22 dicembre 2009, nonché gli “Aspiranti Specialisti“, ai sensi degli artt. 5 e 6 del Decreto Dirigenziale n. 993039 dell’11 novembre 2011. Per ulteriori informazioni si rinvia al comunicato, pubblicato in questa pagina.

Emissione di un nuovo BTP e riapertura del BTP a 30 anni: il comunicato MEF ad hoc

Per quanto riguarda invece l’emissione di un nuovo BTP a 7 anni e la riapertura del BTP a 30 anni, il MEF ha emesso un distinto comunicato stampa, il n. 4 dell’8 gennaio scorso. Nel testo vi si trova scritto che il Ministero ha dato mandato ad alcuni operatori della finanza, per l’emissione dual tranche mediante sindacato di un nuovo benchmark BTP a 7 anni (ovvero con scadenza a 7 anni il 15 febbraio 2031) – e di una riapertura per un ammontare non maggiore di 5 miliardi di euro (no grow) del BTP a 30 anni – scadenza primo ottobre 2053 e cedola 4,50%.

BOT e BTP
BOT e BTP, gli ultimi aggiornamenti (Gazzettapmi.it)

In questa pagina è possibile visualizzare il testo completo del comunicato stampa in oggetto.

Ricordiamo infine che sia BOT che BTP sono entrambi strumenti finanziari e di investimento emessi dal governo, ma differiscono per durata, rendimento, liquidità e sensibilità ai tassi di interesse.

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