Sondaggi politici Tecné gennaio 2024: Forza Italia sorpassa la Lega, migliora il PD ma di poco

Scendono le quotazioni di Fratelli d’Italia, Lega e M5S mentre sale il PD. I risultati dei sondaggi elettorali di Tecné.

Le opinioni dei cittadini italiani in fatto di partiti politici sembrano essere almeno parzialmente cambiate negli ultimi tempi. O almeno così appare a seguito dell’ultimo sondaggio politico di Tecné, che vede alcune interessanti novità per quanto attiene alle possibile preferenze di voto alle elezioni.

Ecco i dati più interessanti sui maggiori partiti e formazioni politiche italiane.

Sondaggi elettorali 2024: novità rispetto ad un anno fa

Un calo più o meno evidente nelle preferenze per Meloni, Salvini, Renzi e M5s, mentre il PD pare in recupero dopo un periodo di appannamento. Al contempo Forza Italia, pur orfana del Cavaliere, avrebbe superato l’altro partito della coalizione di centrodestra, ovvero la Lega.

Intenzione di voto variate rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, anche se tipicamente le preferenze degli elettori verso la maggioranza tendono a diminuire, ad un anno dall’insediamento del Governo formato dai rappresentanti dei partiti vincenti alle ultime elezioni politiche.

E anche questa volta è il trend non è cambiato: infatti nell’ultimo sondaggio politico di Tecné, realizzato per conto della trasmissione È sempre Cartabianca in data 4 gennaio, i dati confermano sì la leadership di FdI, ma con una flessione di più di due punti percentuale.

Certamente non sono numeri che indicano un tracollo, ma le elezioni europee si avvicinano e per il Governo sarà un appuntamento chiave, anche per verificare la fiducia riposta dagli italiani nei partiti della maggioranza.

Le singole percentuali nel sondaggio elettorale Tecné

Nelle prime intenzioni di voto del 2024, la formazione Fratelli d’Italia evidenzia un calo del 2,2% rispetto allo scorso anno, che la colloca al 28,8% delle preferenze, mentre il Partito Democratico, pur con l’incremento del 3,6% per l’effetto Schlein, resta a 10 punti di distanza al 19%. Insomma se il PD intendeva risollevarsi con il cambio al vertice, in realtà il miglioramento non è stato così netto e il divario con il primo partito italiano resta evidente.

Forza Italia, invece, sale quasi al 10% (9,4% per l’esattezza) e sorpassa la Lega, che cala all’8,3%.

Frena anche il Movimento 5 Stelle, che perde ulteriore terreno dopo i fasti di alcuni anni fa. Oggi secondo i sondaggi elettorali Tecné si colloca al 16,5%, perdendo l’1% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Sicuramente pesa la vicenda Superbonus come pure l’addio al reddito di cittadinanza, per una formazione politica che oggi non sembra fare più presa sui cittadini, come ai tempi delle penultime elezioni politiche.

Per quanto riguarda i cd. partiti dei moderati, al momento sarebbero sotto la soglia di sbarramento del 4% delle elezioni europee sia Azione (3,8%) di Calenda sia Italia Viva (3%) di Renzi. Non va meglio seppur con una lieve ripresa, ad Alleanza Verdi-Sinistra. Mentre +Europa è al 2,4%.