Cambia l’importo del Canone RAI nel 2024 tra vecchi e nuovi abbonamenti, le ultime novità sono sorprendenti

L’Agenzia delle Entrate chiarisce gli importi da versare in relazione al Canone RAI per i vecchi e nuovi abbonamenti. Ci sono novità da conoscere. 

La Legge di Bilancio 2024 del 30 dicembre 2023 ha modificato l’importo del canone annuo. I cittadini proprietari di un televisore saranno contenti di sapere che pagheranno una cifra più bassa.

A completamento della Manovra 2024, l’Agenzia delle Entrate fornisce spiegazioni sulle regole e gli importi del Canone RAI per l’anno appena iniziato. Il Governo ha abbassato l’importo annuale dell’imposta per il possesso di un apparecchio in grado di ricevere il segnale del digitale terrestre da 90 a 70 anni per il 2024.

La risoluzione dell’AdE in cui sono riportati i dettagli dei cambiamenti è la numero 1 del 4 gennaio 2024. Il riferimento è al rinnovo degli abbonamenti e ai nuovi abbonamenti sottoscritti nell’anno corrente.

Come cambia l’importo del Canone RAI nel 2024

La prima tabella presentata nella risoluzione dell’Agenzia delle Entrate riguarda l’importo del Canone per il rinnovo degli abbonamenti d’uso privato. La periodicità annuale di pagamento prevede un canone totale di 70 euro. La periodicità semestrale ha un importo di 35,73 euro mentre quella trimestrale di 18,62 euro.

Nella seconda tabella vengono riportati i canoni dei nuovi abbonamenti ad uso privato.

• 35,73 euro da gennaio a giugno,
• 30,13 euro da febbraio a giugno,
• 24,53 euro da marzo a giugno,
• 18,93 euro da aprile a giugno,
• 13,32 euro da maggio a giugno,
• 7,73 euro a giugno,

• 70 euro da gennaio a dicembre,
• 65,75 euro da febbraio a dicembre,
• 60,15 euro da marzo a dicembre,
• 54,55 euro da aprile a dicembre,
• 48,94 euro da maggio a dicembre,
• 43,35 euro da giugno a dicembre,
• 34,74 euro da luglio a dicembre,
• 32,14 euro da agosto a dicembre,
• 26,54 euro da settembre a dicembre,
• 20,84 euro da ottobre a dicembre,
• 15,33 euro da novembre a dicembre,
• 9,74 euro a dicembre.

C’è anche una terza tabella con le rate di addebito del Canone per le utenze già attive. Dieci rate di importo pari a 7 euro ciascuna per le attivazioni al 1° gennaio. La quarta tabella, invece, riporta le somme per le utenze di nuova attivazione.

• 7 euro da gennaio,
• 7,31 euro da febbraio,
• 7,52 euro da marzo,
• 7,79 euro da aprile,
• 8,16 euro da maggio,
• 8,67 euro da giugno,
• 9,44 euro da luglio,
• 10,71 da agosto,
• 13,27 da settembre,
• 20,92 euro da ottobre,
• 15,33 euro da novembre,
• 9,74 euro a dicembre.

Infine, la tabella numero 5 riporta le rate di addebito del Canone dovuto per il primo semestre.

• 5,96 euro da Gennaio,
• 6,03 euro da febbraio,
• 6,13 euro da marzo,
• 6,31 euro da aprile,
• 6,66 euro da maggio,
• 7,73 euro a giugno.

Per quanto riguarda i requisiti di esenzione non è stato apportato alcun cambiamento.