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Stufa a pellet a rischio esplosione: molti casi in Italia, attenzione a questa parte di ricambio

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Stefania Guerra

La stufa a pellet è un tipo di impianto ancora molto conveniente ma la sua manutenzione è fondamentale per evitare rischi.

Purtroppo le stufe a pellet hanno dei meccanismi di funzionamento che se non manutenuti correttamente possono innescare esplosioni o incendi.

Sono molte le manutenzioni che vanno fatte sulla stufa a pellet – Gazzettapmi.it

Sebbene siano stufe moderne e altamente efficienti e che possa sembrare facile usarle, in realtà le stufe a pellet vanno controllate periodicamente e bisogna effettuare diverse operazioni con regolarità. Solamente così si ottimizza il consumo, si spende di meno, ma soprattutto in alcuni casi ci si salva anche la vita.

Quali sono le componenti della stufa a pellet che devi controllare regolarmente

In molti sanno già che la stufa a pellet può innescare esplosioni se la canna fumaria non è correttamente manutenuta, ma anche un braciere posizionato male può essere molto rischioso.

La guarnizione della stufa a pellet è da controllare e cambiare periodicamente – Gazzettapmi.it

Se non sappiamo come pulire la stufa o come controllare tutte le parti che la compongono è sempre meglio chiamare un tecnico, in modo da essere completamente sicuri. Non è sufficiente, però, pulire solamente la camera di combustione o la canna fumaria per considerare completa la manutenzione straordinaria.

Tra le cose che spesso si ignorano, o si conoscono poco, c’è quella della sostituzione della guarnizione dello sportello di vetro. Gli esperti consigliano di eseguirla almeno ogni 2 anni, e comunque è sempre bene controllare ogni tanto che non vi siano problemi.

Se infatti lo sportello della stufa non è isolato correttamente, i pericoli per la salute e per la vita aumentano considerevolmente via via che si continua usare la stufa. Per prima cosa i fumi derivanti dalla combustione del pellet possono contaminare l’interno della casa, dando problemi respiratori anche gravi.

Possiamo provvedere al controllo anche in autonomia: innanzitutto bisogna controllare se la porta della stufa sia o meno regolabile, perché non tutti i modelli hanno questa opzione. Se la porta non è regolabile è ancora più importante sostituire la guarnizione.

Per vedere se la guarnizione “tiene” si può eseguire un semplice test. Prendendo una banconota e facendola passare dalla porta, se esce facilmente da uno o più punti significa che la guarnizione è da cambiare. Come detto, in caso di dubbi è sempre meglio chiamare il tecnico o la ditta che ha provveduto a installare la stufa. Anche perché eseguendo operazioni in autonomia senza sapere come si fa si rischia ancora di più.

Stefania Guerra

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