Sono attive una serie di agevolazioni economiche predisposte dalle Regioni, per tutelare i disoccupati. Ecco l’elenco delle più vantaggiose.
Le Regioni sono particolarmente attente alla tutela dei disoccupati e dei giovani in cerca di lavoro.
In un simile contesto occupazionale fortemente in crisi, i sussidi e i Bonus sono particolarmente importanti. Ma non tutti sanno che, oltre a quelli previsti dal Governo, sono disponibili una serie di misure regionali.
Degna di nota è l’iniziativa della Regione Lazio, che ha previsto un nuovo Bonus del valore di 600 euro al mese per i soggetti disoccupati di età compresa tra i 15 e i 50 anni. Le somme sono utilizzabili per sovvenzionare corsi di formazione o stage professionali volti a favorire l’ingresso nel mondo del lavoro.
In particolare, l’agevolazione spetta ai cittadini italiani residenti nel Lazio che hanno tra i 15 e i 18 anni e un reddito molto basso, ai giovani tra i 19 e i 29 anni di età, disoccupati da almeno 6 mesi e con reddito basso, e ai 50enni, disoccupati da almeno 6 mesi e che non sono titolari di pensioni o di altri sussidi statali.
La richiesta per il riconoscimento del Bonus di 600 euro va effettuata tramite il sito web ufficiale della Regione Lazio. Chi possiede tutti i requisiti richiesti, riceverà una carta ricaricabile, valida per un anno, sulla quale, mensilmente, saranno accreditate le somme.
Anche in Lombardia è attivo un Bonus, sotto forma di contributo a fondo perduto, per finanziare le imprese che assumono lavoratori disoccupati o sospesi.
Nel dettaglio, sono erogati:
Sono, poi, aggiunti mille euro in caso di assunzione da parte di un’azienda che ha meno di 50 dipendenti. I datori interessati possono inviare domanda fino al 30 giungo 2024, accedendo al sito www.bandi.regione.lombardia.it.
La Regione Emilia Romagna, infine, sta erogando voucher per l’occupazione, per l’accesso nel mondo lavorativo di giovani laureati non occupati, che potranno seguire percorsi di alta formazione per accrescere le proprie competenze.
Possono richiedere il voucher coloro che risiedono in Emilia Romagna e che risultano disoccupati o inoccupati. Devono aver, inoltre, conseguito un titolo accademico con punteggio non inferiore a 100/110 e possedere massimo 34 anni di età. Per tutti i dettagli relativi all’iniziativa, invitiamo a consultare il portale web della Regione Emilia Romagna.
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