Inps facilita le modalità di presentazione delle domande di ricostituzione dei redditi per la quattordicesima. Il messaggio n. 4462.
Come in molti già sapranno l’Inps non si occupa soltanto del versamento delle pensioni e delle altre prestazioni previdenziali agli aventi diritto, come pure della riscossione dei contributi, ma anche pubblica – con frequenza – messaggi e circolari utili a meglio dettagliare il funzionamento delle regole vigenti in campo previdenziale.
In particolare merita considerazione il messaggio n. 4462 del 14 dicembre scorso, avente ad oggetto la cd. ricostituzione reddituale per la quattordicesima e la semplificazione delle domande in formato digitale. Quali sono le novità degne di nota? Vediamolo in sintesi.
Ebbene, con l’ultimo messaggio Inps non vi sono più dubbi: in tema di quattordicesima pensionati, la domanda di ricostituzione è oggi facilitata ed è, infatti, più semplice fare richiesta di ricostituzione del reddito, per conseguire la quattordicesima non versata.
In particolare i pensionati, i cui redditi hanno avuto una modifica, possono spedirla direttamente via web dal sito dell’istituto di previdenza, oppure attraverso patronati o contact center. Si tratta in sostanza di una revisione del sistema di invio domande, delineata dal messaggio Inps.
L’istituto infatti ha spiegato che il sistema di gestione delle richieste di prestazione, è stato implementato allo scopo di reingegnerizzare e semplificare la presentazione dell’istanza di ricostituzione reddituale per la quattordicesima. Interessati sono i pensionati dell’ambito pubblico e privato, coloro che incassano la pensione di vecchiaia/anticipata, la pensione di invalidità, o la pensione ai superstiti i cui redditi hanno appunto registrato una modifica.
Rimarchiamo che la richiesta di ricostituzione può essere fatta pervenire all’Inps dai pensionati che non incassano la quattordicesima, ma ritengono di averne diritto per variazione reddituale. Inps precisa altresì nel messaggio che tutti i dettagli sul versamento della quattordicesima, si possono trovare nella voce ad hoc sul cedolino del mese di riferimento.
L’ammontare della mensilità aggiuntiva è versato da Inps in due distinte date nel corso dell’anno – luglio e dicembre – in base al momento nel quale i beneficiari conseguono i requisiti. Ma appunto, i pensionati che non la incassano e però ritengono di averne diritto, possono fare la cd. domanda di ricostituzione con un servizio ad hoc.
Chi effettua domanda dal portale Inps e le consuete credenziali SPID, CIE o CNS dovrà seguire il percorso “Pensione e Previdenza – Domanda di pensione – Domanda Pensione, Ricostituzione, Ratei, Certificazioni, APE Sociale e Beneficio precoci – Variazione pensione – Quattordicesima“.
In alternativa si potranno usare i servizi di patronato o il Contact Center, telefonando al numero verde 803164 (gratis da rete fissa) o al numero 06164164 (da rete mobile a pagamento sulla scorta della tariffa applicata dai distinti gestori).
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