Camminare è un’attività ricca di benefici, ma non tutti lo fanno in modo giusto. Ci sono degli errori che precludono la longevità della vita.
Imparare a camminare è tra le prime conquiste dei bambini, mentre imparare a farlo davanti alle complessità della vita, è ciò che fanno gli adulti. Ma cosa succede davvero quando si mette avanti un passo dopo l’altro? I benefici sono evidenti fin dai primi periodi nei quali si è adottata questa scelta di vita, è un vero regalo. Peccato che dietro una camminata sana, bisogna conoscere anche tutto ciò che ne determina davvero una condizione di salute.
Camminare fa bene, ma farlo in modo corretto, ancora di più. Si tratta di un gesto tanto semplice, quanto potente, ma chi davvero ha scelto di sfruttare questa pratica? Ad oggi è sempre più facile scegliere mezzi di trasporto privati per recarsi anche nei luoghi più vicini ed in prossimità delle proprie comodità. Alzarsi ed incamminarsi, è considerato qualcosa di scontato, che sì potrebbe far bene alla salute, ma non lo si fa a prescindere per pigrizia.
Peggio è chi lo fa senza però attuare tutti quei piccoli gesti che accompagnano una camminata sana. Non basta mettere un piede davanti all’altro e proseguire. Questa è una conoscenza di base, alla quale seguono delle accortezze che sono fonte di incredibile benessere: allungano la vita, ecco perché.
Camminare, tutti i benefici: allunga e rasserena la vita!
Dire che camminare è un’attività ricca di benefici, vuol dire tener conto del benessere nella totalità dell’individuo. Non si tratta solo di fisico, ma anche di scarico di energie, quindi cura della psiche. Questo non è un dettaglio da poco se si considera quanto ogni giorno ci si stressi per questioni di lavoro e problematiche varie. Come se non bastasse, nessuno dice che camminare rende più felici! Non si tratta di una frase detta tanto per, ma a parlare sono gli esperti.
Quando si cammina si sta all’aria aperta, non si tratta di mettere in moto solo le gambe, ma tutto il corpo. Braccia, colonna vertebrale, e sguardo dritto verso l’orizzonte. Coordinamento ed equilibrio sono alla base della pratica. Chi cammina senza alternare in senso contrario alla gamba, le braccia, commette un gravissimo errore. Perché in questo modo si stimola il cervello e skills come la creatività: lo si mantiene giovane e vivo.
Se si cammina almeno per 3 ore a settimana si accende il benessere: si elimina la possibilità di contrarre il diabete, di ingrassare, e il cuore batte più forte. Questo comporta una circolazione sanguigna più viva, e di conseguenza tutti gli altri apparati ne beneficiano, primo tra tutti quello digestivo. Cosa accade a muscoli e ossa?
Anche loro si fortificano, e la mente si libera da qualsiasi fonte di ansia e di stress. La resistenza fisica e mentale raddoppia, davanti a qualsiasi ostacolo. Perché non farsi un regalo ogni giorno? Camminare ha tanti benefici, farlo per almeno 40 minuti, è meglio di qualsiasi altra abitudine durante la routine.
